Registrazione per il progetto televisivo “Vite parallele” di Piero Rattalino, con i protagonisti dell’edizione 2020 del Festival: Beethoven e Schubert
Beethoven era nato ventisette anni prima di Schubert, Schubert morì un anno dopo Beethoven. Ventisette anni vogliono dire la differenza di una generazione. Ma i due furono anche contemporanei, nel senso che per trent’anni vissero entrambi a Vienna, sia pure senza mai incontrarsi di persona. Durante la loro vita Vienna, e con Vienna l’Europa, transitò da una epoca storica a un’altra, con un anno, il 1814, che fra le due segna il crinale. Nel 1814 si apre a Vienna il Congresso che ridisegna la carta geopolitica dell’Europa e che seppellisce ciò che di rivoluzionario era accaduto a partire dal 1789. Nel 1814 Beethoven aveva quarantaquattro anni, Schubert diciassette. E dunque il passato prossimo è per il Beethoven maturo anche un presente, mentre non può esserlo per lo Schubert adolescente. (P. Rattalino)