Con questo concerto Diego Ceretta, ventisei anni, debutta come direttore principale dell’ORT. E per cominciare questa avventura, si misura con il titano Beethoven: con due pezzi grossi del suo catalogo, la Sinfonia Eroica e il Concerto Imperatore. Due composizioni abitate dallo spirito di Napoleone. L’Eroica gli era stata in un primo momento dedicata, perlomeno fin quando Bonaparte non pretese di indossare la corona imperiale; a quel punto Beethoven ne stracciò la dedica e le diede il nome con cui la conosciamo oggi. Anche il titolo di Imperatore si riferisce a Napoleone, attribuito dall’editore in virtù del carattere militare di questa partitura che Beethoven offrì all’arciduca Rodolfo d’Asburgo-Lorena, fiorentino di nascita in quanto figlio del granduca Pietro Leopoldo, proprio colui che celebriamo con la Festa della Toscana. Solista di questo caposaldo del repertorio pianistico è Alessandro Taverna.