Q&A: Si avvicina l’inizio del Festival Internazionale di Musica di Portogruaro (Portogruaro.net)

Sarà un’estate caratterizzata dalla grande musica quella che ci si appresta a vivere a Portogruaro e in tutto il Veneto orientale.
Prenderà infatti il via il prossimo 26 agosto la 39ª edizione del Festival Internazionale di Musica che quest’anno vedrà Alessandro Taverna, musicista di fama mondiale, nel ruolo di direttore artistico.

Maestro cosa l’ha spinta ad accettare l’incarico di direttore artistico?
“Prima di tutto l’affetto per Portogruaro – spiega Alessandro Taverna -, è un pò la mia seconda casa, dato che qui ho studiato presso la Fondazione Musicale Santa Cecilia e perché qui sono cresciuto musicalmente, respirando da giovane studente l’atmosfera delle “Estati Musicali” animate dai grandi musicisti provenienti da tutto il mondo. Perciò, quando mi è stata prospettata la possibilità di dare un contributo alla realizzazione dell’evento musicale più importante della città, con una notorietà che oramai travalica i confini dell’Italia, ho accettato con trepidazione e senso di responsabilità, ben sapendo la complessità della macchina dell’organizzazione artistica”.
 
Come sarà il Festival quest’anno?
“Il programma della manifestazione nei suoi dettagli verrà presentato fra qualche settimana nella tradizionale conferenza stampa di fine luglio. Posso però anticipare che avremo come ospiti alcuni dei più grandi nomi della nuova generazione di musicisti italiani, ormai protagonisti indiscussi della scena musicale internazionale. Con loro ho avuto il piacere di collaborare in passato e posso dire che si è creato, oltre al sodalizio artistico, un rapporto di autentica amicizia. Vi saranno poi una serie di eventi (Aspettando il Festival, ndr) dislocati in alcuni centri del Veneto orientale che precederanno l’inizio della manifestazione. Inoltre avremo, com’è tradizione, sia le Masterclass che gli incontri musicologici del ciclo di Penombre”.
 
Ecco, le Masterclass e Penombre?
“Le Masterclass internazionali – spiega il direttore artistico – vedono ogni anno decine di studenti di tutto il mondo confluire a Portogruaro per seguire i corsi di perfezionamento, che quest’anno si svolgeranno dal 2 agosto all’8 settembre. Ovviamente abbiamo dovuto predisporre le necessarie precauzioni per lo svolgimento delle lezioni al fine di rispettare il protocollo anti pandemia. Stessa attenzione ci sarà nell’individuare i luoghi dove tenere le conferenze del ciclo di Penombre, il tradizionale momento di apprendimento culturale sulle proposte programmatiche del Festival e non solo”.
 
Lei ha avuto come predecessori due illustri musicisti quali Enrico Bronzi e Paolo Pellarin. In cosa sarà diversa dalle precedenti l’edizione di quest’anno?
“Il Festival – conclude Alessandro Taverna – ha già una sua struttura ben definita, è una macchina che ha dato prova di funzionare. Il compito di ogni direttore artistico è però quello di portare nuovi impulsi e stimoli, come sempre un rinnovamento nella continuità è necessario. Per il futuro mi piacerebbe rafforzare in particolare il dialogo con la contemporaneità, facendo di Portogruaro anche il palcoscenico per nuove commissioni appositamente pensate per il Festival”.
 
La 39a edizione del Festival Internazionale di Musica inizierà il 26 agosto per concludersi il 9 settembre e avrà una anteprima il 12 luglio con il recital pianistico di Alexander Romanovsky, che ha già fatto registrare il sold out.
 

Maurizio Conti